Si è concluso il 10 luglio 2018 presso la sede centrale di Roma del Cnr il laboratorio formativo sulle modalità di richiesta del Codice unico di Progetto per i progetti di ricerca e formazione e sulle funzionalità del portale OpenCUP rivolta agli Istituti di ricerca di tutta Italia che fanno capo al Consiglio nazionale delle ricerche -Cnr.
Con l’obiettivo principale di migliorare la qualità delle informazioni e favorire la trasparenza degli investimenti pubblici, l’iniziativa s’inserisce all’interno del programma annuale che declina attività e obiettivi del protocollo d’intesa tra il Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica (DIPE) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Cnr.
Durante l’evento si è registrata una partecipazione attiva sia della platea in sala sia dei circa 500 colleghi che hanno seguito la diretta streaming e inviato domande agli esperti OpenCUP e CNR.
La formazione dedicata agli aspetti tecnici e esplicativi del sistema CUP sul corredo informativo dei progetti di ricerca mira a facilitare e standardizzare la compilazione delle informazioni per la richiesta del CUP e a migliorare la qualità dei dati presenti nella banca dati CUP aumentando in questo modo la capacità di apertura di un dato certo e riutilizzabile.
Ad oggi, infatti sono oltre 10 mila i progetti di ricerca del CNR registrati sulla banca dati CUP, di cui circa 8 mila attivi e più di 2 mila i progetti chiusi. Per questo è stato sottolineato nel corso dell'evento l'importanza di aggiornare lo stato del CUP per concludere l'iter procedurale.
Questo lavoro comune prevede anche l'aggiornemento delle linee guida sulla ricerca, per recepire in un unico documento le esigenze emerse sia durante l’evento formativo sia nelle tre sessioni sperimentali che hanno fatto tappa presso gli Istituti di ricerca del CNR di Parma, Pisa e Potenza dedicate alla formazione del personale amministrativo.
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