Con un incremento di circa il 30% delle risorse economiche programmate rispetto al 2019, nell’anno 2020 i finanziamenti totali dei progetti di Lavori pubblici contano più di circa 94 mld di euro registrati nel sistema CUP, con una copertura finanziaria pubblica che arriva al 98%.
A partire dalla registrazione dei Codici CUP da parte dei soggetti titolari di progetti di investimento pubblico nell’ambito dei lavori pubblici, sono questi i numeri che ha totalizzato nel corso del 2020 il sistema di generazione del Codice unico di progetto: l’Anagrafe nazionale degli investimenti pubblici Sistema CUP, gestita dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, DiPE.
Una infografica sui Lavori Pubblici programmati in Italia nell’anno 2020
OpenCUP attraverso lo strumento divulgativo dell’infografica interattiva fa il punto sugli investimenti pubblici registrati nella banca dati CUP nel corso del 2020 nell’ambito dei Lavori pubblici; una programmazione avvenuta durante un anno di emergenza pandemica singolare che ha scardinato le priorità politico-economiche del nostro Paese.
Il tipo di dati che si sono distinti nelle registrazioni dei CUP 2020 (gennaio-dicembre)
Da una visione di insieme sui settori dove si è investito di più emergono per il maggior costo totale dei progetti in programma quelli delle Strade Statali, Linee ferroviarie, Strade regionali provinciali e comunali, Linee metropolitane e tramviarie, Scuole, Autostrade, Difesa del suolo, Impianti sportivi e Strutture ospedaliere per un totale un ammontare di quasi 60 mld di euro, oltre il 60% del totale degli investimenti di Lavori pubblici.
Tra i settori interessati dagli investimenti di lavori pubblici il 23% è assorbito da interventi di sviluppo su Strade statali/altre opere di infrastrutture stradali, per un ammontare di circa 13 mld di euro, per la maggior parte condotti da Anas spa.
Mentre nel 2019 il settore che ha spiccato per investimenti è stato quello degli impianti di trasmissione di energia elettrica con un poderoso piano di Terna spa impegnata nella realizzazione di nuovi elettrodotti, tra cui quello per incrementare la capacità di trasmissione tra le isole e il corridoio Sud-Nord del Paese, e in particolare il collegamento Hvdc Tyrrhenian Link tra Continente-Sicilia-Sardegna.
I settori delle scuole e ospedali
Passando alla programmazione della spesa nel settore della infrastrutture “Sociali e Scolastiche” e “Sanitarie” emerge una distribuzione definita da:
- 169 CUP riferiti alle strutture ospedaliere per un costo totale programmato di quasi 3,5 mln di euro
- 558 CUP per un costo totale programmato di 9,7 mld di euro per lavori nelle Scuole per la maggior parte di manutenzione straordinaria, nuova realizzazione, adeguamento sismico e efficientamento energetico
A livello di distribuzione regionale, i maggiori investimenti nelle scuole sono concentrati in Lombardia (1,3 mld) e Sicilia (830 mln).
In evidenza, invece, in termini di maggior costo registrato per singolo intervento negli istituti scolastici troviamo l'Università di Firenze e la città Metropolitana di Milano.
Per concludere, tra i principali CUP aperti per la pianificazione di lavori nelle strutture ospedaliere, si segnala la realizzazione di tre nuovi ospedali pianificati da:
- azienda USL Toscana nord-ovest per un importo pari a 245 mln di euro per la realizzazione dell’ospedale a Livorno nell’area ex-Pirelli e inserito nell’accordo di programma quadro
- azienda sanitaria provinciale di Siracusa per un importo di 200 mln di euro: ospedale di Siracusa
- azienda USL della Romagna per un importo di 156 mln di euro per l’ospedale di Cesena
I dati sui lavori pubblici sono pubblicati alla pagina accesso agli open data, disponibili anche in tabelle separate.