Clausola di esclusione di responsabilità
La Presidenza del Consiglio dei Ministri (PCM) – Dipartimento per la Programmazione e il coordinamento della Politica Economica (DiPE) e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (RGS) sono contitolari, giusto Protocollo di intesa stipulato tra le predette Amministrazioni (ex articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241), del Sistema CUP e del portale OpenCUP.
Il portale OpenCUP è alimentato da informazioni provenienti dal Sistema CUP e, in prospettiva, da altre banche dati e portali.
Le delibere CIPE 27 dicembre 2002, n. 143, 17 novembre 2006, n. 151, 5 maggio 2011, n. 45, 26 novembre 2020, n. 63, dispongono che la responsabilità della richiesta del CUP e la correttezza dei dati inseriti nel Sistema CUP è dei soggetti titolari dei progetti, cui compete l’attuazione degli interventi.
Tutto ciò premesso, la PCM-DiPE e il MEF-RGS non assumono alcuna responsabilità:
• per eventuali errori od omissioni, di qualsiasi tipo, presenti in OpenCUP e per qualunque tipo di danno diretto, indiretto o accidentale derivante dalla lettura o dall'impiego delle informazioni pubblicate in questo portale;
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La PCM-DiPE e il MEF-RGS non sono responsabili per le informazioni contenute in OpenCUP reperite da altri sistemi/portali, banche-dati e per quelle reperite dal sistema CUP. Si rimanda alle rispettive licenze d’uso dei sistemi/portali, banche-dati che alimentano OpenCUP.
Le informazioni contenute in OpenCUP non sono idonee per finalità legali e/o amministrative.
La PCM-DiPE e il MEF-RGS si riservano di modificare i contenuti delle pagine web e delle note legali in qualsiasi momento e senza necessità di preavviso.
Ulteriori avvertenze e note per la lettura
Il CUP è stato introdotto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, e serve per identificare in maniera univoca, tramite un codice alfanumerico, ogni progetto di investimento pubblico e permette l’interoperabilità tra le banche dati di monitoraggio della spesa pubblica.
Il CUP rappresenta la fotografia del progetto di investimento che l’Amministrazione indica nella fase di programmazione. Normalmente quindi non è modificabile, tranne in specifiche circostanze previste dalle disposizioni in materia.
«Un progetto di investimento pubblico è costituito da un complesso di azioni o di strumenti di sostegno collegati fra loro da quattro elementi:
1) presenza di un decisore pubblico,
2) in genere finanziamento - anche parziale, diretto o indiretto - con risorse pubbliche, o realizzazione basata anche sull’uso di strutture pubbliche,
3) le azioni o gli strumenti suddetti hanno un comune obiettivo di sviluppo economico e sociale,
4) da raggiungere entro un tempo specificato. » (Cfr. Linee guida allegate alla Delibera CIPE 26 novembre 2020, n. 63).
Con la c.d. “riforma del CUP” (art. 41 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, che ha modificato l’articolo 11 della legge n. 3/2020, e la successiva delibera attuativa del CIPE 26 novembre 2020, n. 63), il CUP è diventato elemento essenziale e necessario per identificare, negli atti di finanziamento/autorizzazione, i progetti d’investimento pubblico, essendo prevista la nullità per i finanziamenti/autorizzazioni di progetti d’investimento pubblico sprovvisti di CUP.
Il comma 2-bis, dell’art. 11 della legge 3/2003 dispone l’istituto della nullità per «Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico ... in assenza dei corrispondenti codici [Codici unici di progetto, CUP] di cui al comma 1, che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso».
Il comma 2-ter precisa che «Le Amministrazioni che emanano atti amministrativi che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, associano negli atti stessi, il Codice Unico di Progetto dei progetti autorizzati al programma di spesa con l’indicazione dei finanziamenti concessi a valere su dette misure, della data di efficacia di detti finanziamenti e del valore complessivo dei singoli investimenti».
Gli importi riguardanti il costo e il finanziamento inseriti dagli utenti in fase di generazione CUP si riferiscono a dati di programmazione.
La richiesta dei CUP, nonché i dati comunicati in fase di generazione del codice e l’aggiornamento dello “stato” dei CUP (ad es. il passaggio da stato “attivo” a stato “chiuso”), sono di esclusiva responsabilità delle Amministrazioni pubbliche/Enti/soggetti appositamente contemplati (nel seguito, più brevemente, “Amministrazioni”) dalla normativa di riferimento che intendono avviare un “progetto di investimento pubblico”.
Alla generazione di un CUP non sempre segue, tuttavia, l’avvio dell’iniziativa, in quanto il progetto di investimento potrebbe non essere stato successivamente finanziato/autorizzato; in questo caso l’Amministrazione che ha generato il CUP è la sola responsabile/abilitata alla revoca dello stesso, così come alla chiusura del CUP alla conclusione del progetto di investimento.
Nel corredo informativo di ogni singolo CUP è presente il cd “stato del CUP”:
· attivo. E’ il CUP di un progetto di investimento in fase di programmazione/attuazione. È lo stato associato al CUP una volta generato;
· chiuso. Un CUP deve essere chiuso quando il progetto è completato dal punto di vista fisico, tutti i pagamenti e gli incassi sono stati eseguiti, è completato l’iter procedurale e, infine, non vi sono pendenze legali in corso;
· revocato. Un CUP viene revocato quando il soggetto titolare dell’intervento, prima della sua chiusura, decide di non realizzare più il progetto (ad es., se decide di far confluire le risorse assegnate a un progetto per la realizzazione di uno o più differenti interventi, per modifiche sostanziali agli elementi caratterizzanti la decisione amministrativa originaria, ovvero se cambia l’oggetto della stessa, la natura del progetto, le finalità, il perimetro delle attività previste);
· cancellato. Un CUP viene cancellato quando è stato richiesto per errore (ad es., se si è provveduto a generare due o più CUP per lo stesso progetto di investimento).